IMU 2021 scadenza 16 giugno 2021
Per pagare l’IMU (Imposta Municipale Propria) è necessario essere in possesso di un’immobile in Italia a titolo di proprietà o di altro diritto reale. La Legge di Bilancio del 2021 e il Decreto Sostegni hanno previsto delle esenzioni in merito all’IMU e una data di scadenza per il versamento del primo acconto entro il 16 giugno. Vediamo tutti i dettagli nelle prossime righe
IMU 2021: tutte le novità
Le aliquote dell’IMU si dividono in due tipologia: l’aliquota ordinaria è pari allo 0.86%; mentre l’aliquota ridotta (per abitazioni di lusso) è dello 0,5%. Poi ci sono una serie di aliquote diverse per differenti fattispecie. In ogni caso, le aliquote possono essere poi modificate da comune a comune con una delibera del consiglio comunale.
La Legge di Bilancio 2021 ha disposto una esclusione del versamento dell’IMU per stabilimenti marittimi, alberghi e pensioni, agriturismi, discoteche, sale da ballo, nightclub e altro. Inoltre, il Decreto Sostegni ha disposto l’esenzione del versamento della prima rata IMU 2021 per chi è stato beneficiario del contributo dell’art 1 dello stesso decreto. In particolare, rientrano in questa misura chi non ha conseguito ricavi superiori a 10 milioni di euro nel 2019 e chi ha subito una riduzione del fatturato superiore al 30% rispetto al 2019. L’esenzione è applicata agli immobili in cui i soggetti passivi siano anche gestori dell’attività.
In ogni caso, in Italia ci sono alcuni immobili che risultano essere esenti da IMU a prescindere da qualsiasi Legge di Bilancio e intervento. Ad esempio, rientrano in questa categoria gli immobili posseduti dallo Stato, i fabbricati a destinazione culturale, i fabbricati di proprietà della Santa sede oppure quelli adibiti a luoghi di culto.