Reddito di inclusione e social card 2020
Reddito di inclusione e social card 2020: le novità
L’INPS è un organismo talmente vasto e complesso che spesso riuscire a seguire tutte le novità in campo di previdenza sociale diventa difficile.
Con la comunicazione n.161 del 17 Gennaio 2020 l’INPS ha voluto chiarire alcuni aspetti riguardanti il pagamento del Reddito di Inclusione (REI) e della Social Card.
Posto che il REI non si può più richiedere in quanto sostituito in tutto e per tutto dal Reddito di Cittadinanza (RdC) passiamo a chiarire i punti salienti.
Reddito di inclusione e social card 2020: necessario l’ISEE
Come prima cosa devi sapere che il discorso ruota tutto attorno all’ISEE, infatti il Reddito di Inclusione e la Social Card per il mese di Gennaio2020 e per quelli a venire vengono elargiti solo in seguito al rinnovo e quindi alla ripresentazione di DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) in corso di validità.
Eh sì, perché la dichiarazioneI SEE per tutti è ufficialmente scaduta il 31 Dicembre 2019, poiché a partire dal 1° Gennaio 2020 l’ISEE ha preso validità diversa, essa infatti adesso va dalla data di presentazione fino al 31 Dicembre dello stesso anno, in sostanza quindi per chi si è mosso per tempo e ha presentato l’attestazione il 1° di Gennaio la validità corrisponde all’anno solare.
In mancanza di DSU in corso di validità perciò l’erogazione del REI e anche della Social Card viene sospesa fino a presentazione del nuovo ISEE e il contributo relativo al mese di Gennaio potrà essere effettivamente versato solo se la documentazione perverrà entro la fine del mese stesso.
Quanto vale il REI?
Secondo le nuove norme l’ammontare del REI corrisponde al valore annuale dell’ISEE maggiorato del 10%. Attenzione però: l’ISEE di riferimento ha un tetto massimo, esso deve corrispondere a non più di 5.977,79 € l’anno, maggiorando quindi quest’importo del 10 % otteniamo l’ammontare massimo del Reddito di Inclusione, ossia 6.575,56 €.
Quanto vale la social card?
E’ di 80 € mensili il valore della Social Card, o Carta Acquisti ordinaria, destinata ai pensionati tra i 65 e i 69 anni e/o alle famiglie con under 30 e over 65, in particolari situazioni di disagio economico. Per accedere al contributo in entrambi i casi l’indicatore ISEE non deve superare i 6.966,54 € annui.
Nel caso di pensionati che hanno almeno 70 anni è consentita una soglia ISEE leggermente più alta, 9.228,72 €.
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